Premiazione

delle idee di impresa innovativa

 

Start Cup  “Roma 2006/2007”

Competizione per la creazione di imprese innovative

 

 

 

 

 

 

 

   iovedì 1 marzo 2007 ore 9.30

Sala del Carroccio  - Palazzo Senatorio - Piazza del Campidoglio

 

 

 

Programma

 

Ore 9.30               Saluti

                              Marco Causi, Assessore alle politiche economiche, finanziarie e di bilancio del Comune di Roma

Luigi Paganetto, Preside della Facoltà di Economia e Delegato del Rettore, Università di Roma “Tor Vergata”

Luciano Caglioti, Delegato del Rettore, Università di Roma “La Sapienza

Carlo Pietrobelli, Delegato del Rettore, Università degli Studi di Roma Tre

Alberto Marcati, Delegato del Rettore, Università LUISS Guido Carli, Roma                          

 

Ore 10.00             Interventi

                              Riccardo Cappellin, Commissione Organizzatrice della Start Cup e Università “Tor Vergata”

                              Bruno Manzi, Assessore alle Attività Produttive  della Provincia di Roma

                              Silvia Costa, Assessore alla Scuola, Diritto allo Studio e Formazione Professionale della Regione Lazio

 


Ore 10.30             Tavola Rotonda: Competitività territoriale, innovazione e conoscenza

 

                              Modera: Giancarlo Santalmassi

 

                              Partecipanti:         Alessio Zagaglia, ERICSSON - Massimo Cortesi,  ACEA  -  Fulvio Vento,  ATAC

                                                           Attilio Tranquilli, Unione Industriali di Roma - Mario Cerchia, Mediocredito Centrale

Antonio Renzi, Università di Roma La Sapienza, Michele Patrissi, Premio Nazionale Innovazione e Politecnico di Torino

 

Ore 12.00             Premiazione        Roberto Cafferata, Presidente della Giuria

 

 

 

Obiettivi della manifestazione di premiazione

 

 

Nel modello di innovazione aperta, l’innovazione è il risultato dell’interazione tra i diversi attori locali e della combinazione delle diverse competenze. La Start Cup Roma 2006-2007 è una iniziativa congiunta delle quattro università romane: Università di Roma Tor Vergata, La Sapienza, Roma Tre, LUISS, in collaborazione con il Comune di Roma, svolta nell’ambito del Premio Nazionale della Innovazione.

 

Il sistema universitario romano può svolgere un ruolo cruciale nel sistema d’innovazione dell'area romana, non come sommatoria di centri di ricerca in concorrenza tra loro, ma come comunità scientifica, composta da nodi, che hanno competenze in campi disciplinari molto vari, interconnessi tra loro e fortemente inseriti in reti di ricerca a livello internazionale e nazionale.

 

La città di Roma intende fornire un laboratorio nella transizione dell’economia italiana verso il modello dell’economia della conoscenza e la Start Cup Roma può essere un momento importante nel disegno ed avvio di una strategia di competitività basata sulla conoscenza e sull’innovazione.

 

La Start Cup Roma rappresenta il risultato della ricerca da parte delle università di potenzialità imprenditoriali innovative spesso latenti e nello sviluppo delle stesse in progetti di fattibilità operativi (“business plan”) con rilevante impatto sulla economia locale. Questi progetti si caratterizzano non solo per la loro innovatività tecnologica, ma anche per la loro rilevanza economica e potenzialità di mercato e per lo sviluppo di collaborazione con università ed imprese a scala locale. Le sintesi di tali progetti sono pubblicate sul sito: www.startcuproma.uniroma2.it.
 

La manifestazione di premiazione della Start Cup Roma sottolinea il ruolo che le istituzioni pubbliche locali hanno sia nel promuovere e orientare le reti di conoscenza e di innovazione composte da molti attori tra loro complementari, che nell’attivare la domanda di prodotti e servizi innovativi da parte delle amministrazioni pubbliche e dei soggetti privati, come fattore di sviluppo di nuova occupazione e di miglioramento del benessere dei cittadini.

 

La Start Cup Roma si raccorda alla creazione presso le università di strutture efficaci che organizzino progetti congiunti con le imprese e alla creazione di una rete regionale di “centri di competenza” basati sulla collaborazione tra centri di ricerca, imprese, istituzioni finanziarie e istituzioni pubbliche, specializzati in comparti produttivi e tecnologici a grande potenzialità di sviluppo.

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